Link building in una strategia off page: ecco cosa sapere

L’universo della SEO, oltre a essere di natura complessa, è in costante evoluzione. Dare importanza alla SEO on Page, tutta fatta di ottimizzazione di URL, immagini, contenuti di qualità, link interni ed esterni che rimandino a portali autorevoli, ricorso a tag title e a meta description, è di sicuro importante. Tuttavia, la parte della SEO off Page, basata anche e soprattutto su strategie di link building, non è di certo da meno in termini di posizionamento dei contenuti sui motori di ricerca.

Link building e SEO off Page: perché è importante?

Sostanzialmente, in rapporto alla questione link building: cos’è e come farla (approfondita qui https://www.spider-link.it/quanti-link-servono-per-la-link-building/), la SEO off Page ricopre un ruolo di cruciale importanza per tutta una serie di motivi, in grado di aumentare l’autorevolezza del portale di turno. Come?

Mediante:

  • ricezione dei link da altri siti internet autorevoli;
  • salvataggi tra i segnalibri da parte degli utenti;
  • condivisione sui social network;
  • ottenimento di menzioni da altre fonti, come community tematiche, forum dedicati, blog di approfondimento e siti web complementari che trattano la stessa tematica.

Attraverso le attività in oggetto i vari utenti riconoscono valore al sito web.

Link building e SEO off Page: tante opzioni interessanti per migliorare il posizionamento di un portale

Le citazioni e le menzioni, a cui appartengono le strategie di link building così come quelle di link earning, sono esempi classici di successo di SEO off Page. Contenuti che destano interesse e suscitano curiosità agli occhi dei lettori vengono segnalati con tanto di link su portali simili, community, forum e blog. Risultato? Google e i motori di ricerca si dimostrano molto sensibili ai suddetti apprezzamenti e il posizionamento del portale, se le fonti si dimostrano di qualità o se c’è coerenza a livello di tematica, può contare su tutti i presupposti per andare incontro a miglioramenti tangibili.

Anche il ricorso alle recensioni, all’impiego di Google My Business (fondamentale a livello di competizione locale), la condivisione dei contenuti sui social e le collaborazioni con influencer, in tutti i casi con tanto di link postato, rappresentano opportunità valide per mettere in piedi una completa e variegata strategia di link building all’insegna dei principi della SEO off Page, visto che non c’è alcuna traccia di interventi diretti sul sito web. Pur non essendo catalogabili come backlink a tutti gli effetti, questi link di rimando aiutano (e non poco) a far conoscere agli altri un progetto, un’offerta commerciale, un prodotto, un servizio, un brand, ecc.

Tenendo conto che il posizionamento delle parole di ricerca risulta strettamente correlato anche al livello qualitativo e quantitativo dei backlink di rimando a quel determinato sito internet o a quell’apposita pagina web, la strategia di link building, se incentrata attorno alle citazioni e alle menzioni, risulta strutturata in maniera appropriata e nel pieno rispetto delle norme di tipo White Hat.

L’ottenimento di backlink è ottenibile mediante link earning, ossia in maniera spontanea. Ciò, quando avviene, è merito dei contenuti e della loro qualità. Il processo in oggetto non è controllabile, perché chiunque può apprezzare un contenuto e decidere di condividerlo; in alternativa, la condivisione può avvenire anche mediante link building, operazione dove il creatore dei contenuti ricopre un ruolo maggiormente attivo, dato che il backlink verso quel determinato sito web viene postato in genere su portali affini e idealmente autorevoli. La suddetta attività può avvenire a titolo gratuito, in genere mediante scambio di link, oppure a pagamento. Non bisogna però esagerare, perché poi si corre il rischio di incappare in penalizzazioni.

Conclusioni

In un lavoro di link building, di natura SEO off Page, non essendoci stati interventi diretti sul portale, è bene accertarsi che i contenuti vengano condivisi su fonti esperte, autorevoli e affidabili. Esperto, nel senso che il creatore dei contenuti deve padroneggiare la materia trattata. Solo così risulterà autorevole tra i lettori; autorevole è un aggettivo inerente alla qualità dei contenuti. Le informazioni devono essere accurate; infine, affidabile indica valore aggiunto in fase di lettura.
In questo modo, tutto funziona a regola d’arte.